Singapore, destinazione urbana sostenibile

Singapore, destinazione urbana sostenibile

Singapore ha ufficialmente ricevuto la certificazione di destinazione sostenibile da parte del Global Sustainable Tourism Council (GSTC), risultando il primo Paese ad applicare il processo di certificazione a livello nazionale: un traguardo che riflette l’impegno e la volontà della città-stato di essere una destinazione urbana sostenibile.

I criteri definiti dal GSTC riguardano gli standard globali di sostenibilità, sia per i viaggi che per il turismo, e Singapore ha ottenuto la certificazione in base alle sue prestazioni che sono state misurate su quattro pilastri principali: gestione sostenibile, sostenibilità socio-economica, sostenibilità culturale e sostenibilità ambientale. L’importante risultato ottenuto dimostra ulteriormente l’impegno del Paese per raggiungere gli obiettivi del Singapore Green Plan 2030, oltre ad essere in linea con la strategia del Singapore Tourism Board (STB), lanciata nel 2022, che ha definito le linee guida attuabili nel settore del turismo sostenibile per diventare una destinazione urbana sostenibile.

La certificazione è stata ottenuta anche grazie all’impegno dei principali partner turistici, come Sentosa Development Corporation, Resorts World Sentosa e Marina Bay Sands Singapore, che hanno a loro volta ottenuto la certificazione del GSTC.

Gestione sostenibile – La città-stato asiatica sta attuando strategie e piani d’azione pluriennali per una gestione sostenibile, come il Singapore Green Plan 2030. Annunciato nel 2021, il Green Plan traccia le ambizioni e gli obiettivi di Singapore per i prossimi dieci anni, rafforza gli impegni nell’ambito dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite e dell’Accordo di Parigi e posiziona il Paese in modo da raggiungere emissioni nette zero entro il 2050.

Inoltre, la strategia di sostenibilità del turismo, sviluppata in linea con il Green Plan, prevede tre aree strategiche per gestire le azioni sostenibili del settore turistico: diventare una destinazione urbana sostenibile e mostrarsi come tale, oltre a costruire un settore turistico sostenibile. Ad esempio, STB ha lavorato a stretto contatto con le associazioni di settore per sviluppare congiuntamente le Roadmap per la sostenibilità di Hotel e MICE, che definiscono obiettivi chiari per le imprese del settore turistico.

Sostenibilità economica – Singapore ha dimostrato anche il suo impegno per massimizzare i benefici a livello sociale ed economico del turismo per la popolazione locale: tra questi, il sostegno e la valorizzazione degli imprenditori locali, l’offerta di un ambiente di lavoro sicuro e protetto, un ambiente urbano di facile utilizzo e il sostegno alle opportunità di carriera e di formazione nel settore turistico.

Il Tourism Sustainability Programme (TSP) sviluppato da STB sostiene inoltre le imprese turistiche in tutte le fasi del loro percorso verso la sostenibilità, dalla creazione di capacità di manodopera allo sfruttamento della tecnologia e alla sperimentazione di soluzioni sostenibili. L’iniziativa Made With Passion (MWP), invece, sottolinea e promuove a livello globale oltre 100 brand locali, mentre il Design Orchard offre uno spazio integrato di vendita al dettaglio e di incubazione per la crescita dei talenti locali.

Per quanto riguarda i posti di lavoro, nel gennaio 2022 è stato istituito il Tourism Careers Hub di STB per facilitare l’incontro tra domanda e offerta di lavoro per i cittadini, per migliorare la qualificazione dei lavoratori in base all’evoluzione della domanda e per guidare gli sforzi di trasformazione del business.

Sostenibilità culturale – Singapore sta sviluppando anche diverse iniziative per conservare e valorizzare il suo patrimonio tangibile e intangibile, come alcune leggi e linee guida sulla conservazione per proteggere più di 7.200 edifici, interi quartieri storici e monumenti nazionali. I Giardini Botanici di Singapore sono stati nominati Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO nel 2015, diventando così il primo e unico giardino botanico tropicale dell’Asia inserito nella lista del Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO. Il 16 dicembre 2020, inoltre, la cultura degli Hawker Centers a Singapore è stata iscritta con successo nella Lista rappresentativa del Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità dell’UNESCO.

Per celebrare il patrimonio di Singapore, STB supporta le esperienze che mostrano le diverse culture del Paese, come le illuminazioni annuali e le celebrazioni nei distretti culturali, tra cui la celebrazione del Mid-Autumn Festival di Chinatown, del Deepavali e l’Hari Raya Light-Up.

Sostenibilità ambientale – Singapore ha attuato anche una serie di misure per migliorare il suo aspetto green, rafforzare la connettività ecologica tra gli spazi verdi e conservare la biodiversità, come il movimento OneMillionTrees che sta per raggiungere l’obiettivo di piantare un milione di alberi in più in tutta Singapore entro il 2030. Il Paese sta anche delineando obiettivi concreti e mettendo in atto azioni reali per gestire le sue scarse risorse. Singapore ha rafforzato il suo impegno internazionale sul clima per raggiungere le emissioni nette zero entro il 2050. La Città-stato si è impegnata inoltre a rendere ecologici l’80% degli edifici entro il 2030 e lo ha già fatto per quasi la metà dei suoi edifici nel 2022.

Anche i prodotti e le esperienze turistiche sono stati costruiti dedicando una particolare attenzione alla sostenibilità. Ad esempio, molti hotel dell’isola stanno incorporando caratteristiche sostenibili nel loro design e alcuni hanno vinto premi per il loro impegno legato all’ecologia. Nel 2020, il Sands Expo and Convention Centre del Marina Bay Sands è diventato la prima sede MICE a emissioni zero di Singapore. I Gardens by the Bay, che ospitano oltre 1,5 milioni di piante, sono l’incarnazione vivente dell’idea di “City in Nature“. Gli operatori turistici offrono anche tour incentrati sulla sostenibilità che mostrano la ricca biodiversità di Singapore, il suo rapporto con l’acqua, l’energia, la gestione dei rifiuti e la cultura locale.

2560 1705 Redazione Nomad Vibes
Inizia a scrivere...